Purtroppo la natura con il passare del tempo diventa impietosa con il nostro volto. Gli anni che passano stravolgono i nostri lineamenti. Le sopracciglia si abbassano, gli occhi si rimpiccioliscono, il viso si assottiglia e appaiono tante piccole increspature intorno agli occhi, alla bocca ecc. Il collo spesso diventa informe, e si perde quel bell’angolo tra collo e mento. Le guance sembrano scendere verso il basso, insieme agli angoli della bocca. Il volto appare stanco, triste, sciupato. Quanti di voi invece si sentono freschi, entusiasti e pieni di aspettative!!
La chirurgia estetica dell’invecchiamento ha proprio questa funzione, colmare la distanza tra ciò che appare e ciò che è realmente in voi!
Partiamo dal concetto che più si è in giovane età e più i risultati della chirurgia del ringiovanimento del volto sono brillanti. Il primo consiglio è quello di rivolgersi al chirurgo plastico già intorno ai 35 anni. Infatti il chirurgo saprà controllare il vostro invecchiamento con piccole e discrete correzioni negli anni. La prevenzione anche nell’invecchiamento è importantissima e vi saranno dati tantissimi consigli su come mantenere meglio la vostra pelle, il suo tono, il suo colorito e la sua trama!
Come mi devo orientare?
Il ringiovanimento del viso si può, oggi, ottenere con molte procedure dalle meno invasive fino ad arrivare al lifting tradizionale. Prima di tutto una visita specialistica vi indicherà se il vostro problema consiste nell’invecchiamento della cute che si manifesta con la presenza di rughe, macchie o in un rilassamento dei tessuti. Nei pazienti piu’ giovani, può essere sufficiente un trattamento con un laser per rinfrescare il colorito e rassodare i tessuti. Il lipofilling (inserimento di grasso) vi manterrà giovani nel tempo, grazie alle cellule staminali in esso contenute. Si calcola che una donna a 40 anni che esegue un lipofilling, mantiene, rispetto ad una che non lo ha mai eseguito, un ritardo dell’invecchiamento di circa 10 anni. A 50 anni se i vostri tessuti sono rilassati, può essere indicato un semplice lifting endoscopico per illuminare lo sguardo e risollevare gli zigomi. Tra i 50 e i 65 annie anche oltre quando anche il collo e le guance sono molto rilassate, potrebbe essere utile un lifting settoriale che prevede la correzione solo di una parte del viso associando, spesso, il lipofilling. L’invecchiamento rallenta con pochissimo stress per i tessuti. Riserviamo l’ultima tappa, quella del lifting, alle persone piu’ avanti negli anni o a quelle che non hanno eseguito una prevenzione adeguata nel tempo.
E LE NOVITA’ DEGLI ULTIMI ANNI?
I lifting settoriali oggi sono molto più diffusi grazie alla prevenzione, alle tecniche meno invasive e al diffondersi del lipofilling (inserimento di grasso)
VUOL DIRE CHE SI TRAZIONA DI MENO?
In alcuni casi si. Possiamo utilizzare una associazione tra chirurgia e riempimento del grasso, che ci consente di non essere gonfi per troppo tempo e soprattutto di avere un viso tonico e una pelle piu’ bella.