Spesso gli accumuli adiposi localizzati sull’addome o sull’esterno cosce delle gambe e sui fianchi, mostrano anche la presenza di cellule adipose infiammate (cellulite). Il cuscinetto oltre a deformare la silhouette, ha l’aspetto della cosiddetta buccia di arancia. In questi casi risulta molto utile l’uso della laser lipolisi.
Come avviene?
Questo sistema consente di sciogliere le cellule adipose frantumandole con il laser e di aspirarle subito dopo. Questo doppio sistema può però avere maggiore impatto sulle cellule adipose infiammate (zone interessata dalla cellulite) in quanto consente una aspirazione migliore e soprattutto una cicatrizzazione della parte più omogenea. Infatti nella zona oggetto di liposuzione, si formerà una zona più livellata e una cicatrice nel sottocutaneo (zona fibrotica) che renderà molto meno evidente la buccia di arancia della pelle. Dopo una liposuzione, una parte delle cellule adipose sono aspirate e una parte rimane in loco. La cicatrice fibrotica che si forma, impedisce alle cellule molto infiammate di rigonfiarsi e di ricreare l’effetto buccia di arancia. Quindi non più cuscinetti né cellulite.
Come sarà il risultato finale?
Un effetto molto interessante è quello di lavorare almeno un mese dopo sulla zona con la luce pulsata e la radiofrequenza dall’esterno. Questo trattamento ripetuto in più sedute, consente successivamente all’intervento, di correggere eventuali smagliature esterne, ma soprattutto di stimolare la formazione di un tessuto più omogeneo.
Ancora una volta mescolare una chirurgia mini invasiva con trattamenti di medicina estetica successivi, rende il risultato più completo e stabile nel tempo. Fondamentale è che lo stesso medico abbia esperienza nelle differenti procedure e le esegua nello stesso centro, in quanto riesce a personalizzare le indicazioni, per evitare di danneggiare i risultati ottenuti con la liposuzione.